Di cosa si tratta?
In generale un sandbox è un ambiente isolato in cui testare nuove applicazioni e soluzioni tecnologiche. La "Public Sandbox Trust Infrastructure" consente di testare componenti tecniche e processi relativi al previsto Id-e e all’infrastruttura di fiducia non soltanto in seno all’Amministrazione federale ma anche con i rappresentanti dei poteri pubblici e dell’economia che parteciperanno al futuro ecosistema.
Perché una Public Sandbox Trust Infrastructure?
Permette alla Confederazione e altri partecipanti di acquisire esperienze di natura tecnica (funzionalità, scaling, sicurezza, gestione ecc.), organizzativa (onboarding, support ecc.) e specialistica (test di casi d’applicazione, d’interoperabilità, di usabilità ecc.). Inoltre, la Public Sandbox Trust Infrastructure mira a ottenere la partecipazione di nuovi attori nel previsto ecosistema di credenziali digitali.
Chi può partecipare?
Le persone e le organizzazioni con domicilio, rispettivamente sede in Svizzera. La partecipazione è gratuita.
Come partecipare?
Il processo di partecipazione comporta le seguenti tappe:
- Compilare il modulo d’iscrizione, accettare le regole e trasmettere il tutto via IncaMail.
- Attendere l’onboarding manuale da parte dell’UFIT che sarà effettuato quanto prima.
- Ricevere via IncaMail i dati di accesso per il registro di base.
- Utilizzare la Public Sandbox Trust Infrastructure conformemente alle regole. Scambiare esperienze con i partecipanti su GitHub. Se necessario il BIT fornisce supporto.
La sandbox dovrebbe funzionare per 12 mesi, fino alla fine di marzo 2024; seguirà un sondaggio tra i partecipanti.
Chi gestisce la Public Sandbox Trust Infrastructure?
La Public Sandbox Trust Infrastructure è gestita dal team Id-e dell’Ufficio federale dell’informatica e della telecomunicazione UFIT su sistemi ubicati in Svizzera.
Dove trovare maggiori informazioni?
Su GitHub sono disponibili la modulistica, le regole e la documentazione. Su Indyscan è possibile visionare il registro di base.
Ultima modifica 30.03.2023