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Categoria: e-ID e Beta-ID > Informazioni generali sulla e-ID
L’e-ID è il documento d’identità elettronico riconosciuto dallo Stato svizzero. È un’offerta supplementare e gratuita rispetto alla carta d’identità fisica. Con l’e-ID è possibile comprovare la propria identità sia nel mondo analogico sia in quello digitale.
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Problemi attuali: Quando oggi mostrate la carta d’identità fisica, la persona che effettua la verifica vede più informazioni di quelle necessarie. Online viene spesso richiesta una copia completa della carta. Cosa accade poi ai vostri dati sfugge al vostro controllo.
Nuova soluzione: Con l’e-ID, le persone che la utilizzano hanno il pieno controllo sui propri dati. Durante una verifica, vedono esattamente quali informazioni vengono richieste e possono approvare o rifiutare la richiesta. Vengono comunicate solo le informazioni necessarie per lo scopo specifico.
Esempio: In un controllo dell’età, la persona che effettua la verifica non viene a conoscenza né della vostra data di nascita esatta né della vostra età, ma solo se avete raggiunto l’età minima richiesta.
Esempi di utilizzo futuro dell’e-ID:
- Fornire una prova dell’età
- Aprire un conto bancario
- Richiedere un estratto del casellario giudiziale
Maggiori informazioni sull’e-ID
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No, l’e-ID è un mezzo d’identificazione. Con AGOV, la Confederazione offre un login di autorità che può essere utilizzato anche da Cantoni e Comuni. L'e-ID sarà utilizzato come mezzo di accesso particolarmente sicuro ad AGOV.
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Sì, la Confederazione svolge un ruolo centrale per il nuovo e-ID. Implementa e sviluppa la necessaria infrastruttura di fiducia o ne acquista parti sul mercato. La Confederazione gestisce l’infrastruttura ed è emittente unica dell’e-ID.
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Il futuro e-ID statale sarà emesso dalla Confederazione. L’avamprogetto che prevedeva l’emissione dell’e-ID da parte di privati è stato rifiutato nel 2021 in occasione di una votazione popolare. Con il futuro e-ID, il salvataggio dei dati sarà decentralizzato, il che accresce la protezione e la minimizzazione dei dati e garantisce il massimo controllo degli utenti sui loro dati. Inoltre, verrà creata un'infrastruttura necessaria per l'e-ID, con la quale potranno essere emessi anche altri mezzi di autenticazione elettronici.
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No, il diritto di necessità è uno strumento straordinario del Consiglio federale. Il Consiglio federale può ricorrere alla sua competenza costituzionale in materia di diritto di emergenza solo in situazioni assolutamente eccezionali, se ciò è necessario per salvaguardare gli interessi del Paese o per far fronte a gravi perturbazioni dell'ordine pubblico o della sicurezza interna o esterna che si sono verificate o che minacciano direttamente (art. 184 cpv. 3 e art. 185 cpv. 3 della Costituzione federale). Il diritto di necessità viene applicato solo se il Consiglio federale non può adempiere altrimenti ai suoi obblighi di protezione nei confronti della popolazione. Dichiarare vincolante l'uso dell'e-ID sarebbe sproporzionato in termini di diritti fondamentali e umani. Non è chiaro perché un'identificazione esclusivamente digitale dovrebbe rivelarsi necessaria in una situazione. L'identificazione delle persone deve rimanere possibile senza e-ID.
Ulteriori informazioni sul diritto di necessità: Rapporto del Consiglio federale sull'applicazione del diritto di necessità del 19 giugno 2024, FF 2024 1784.Nessuna soluzione trovata? Ponga la sua domanda.